Quando si parla di trattamento termico si fa riferimento a un’operazione durante la quale i metalli sono sottoposti a uno o più cicli termici, cioè a variazioni di temperatura in funzione della durata.
Ogni ciclo comprende di norma una fase di riscaldo, una di mantenimento della temperatura e una di raffreddamento. Lo scopo consiste nel conferire ai metalli determinate caratteristiche e/o proprietà che dipendono dall’utilizzo finale a cui sono destinati.
La scelta del ciclo varia in base al tipo di materiale, alla dimensione del pezzo e al tipo di riscaldo e di raffreddamento utilizzati.
Ma quanti sono i trattamenti termici?
Ecco a voi un elenco
Ricottura
Normalizzazione
Tempra
Tempra diretta
Tempra interrotta
Tempra scalare martensitica
Tempra isoterma bainitica
Rinvenimento
Distensione
Bonifica
Bonifica isotermica;l
Solubilizzazione
1 Cos'è la ricottura?
La Ricottura viene eseguita per addolcire l’acciaio e renderlo più semplice da lavorare meccanicamente, eliminando le tensioni residue plastiche o annullando gli effetti che la lega ha subito durante un lavorazione a caldo o un trattamento termico svolto in precedenza.
Oltre che sull’acciaio, il trattamento di ricottura può essere eseguito anche su ghisa, ottone, bronzo e alcune leghe di alluminio.
In relazione alla durezza e alla struttura che si desiderano ottenere, si hanno a disposizione diversi cicli.
QUALI SONO LE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI RICOTTURA?
La Ricottura subcritica e di lavorabilità.
La Ricottura isotermica.
La Ricottura di distensione
La Ricottura completa.
La ricottura subcritica e di lavorabilità cos'è?
Questa tipologia di ricottura, tra le più diffuse, richiede un riscaldo fino ad una temperatura di 35°c inferiore ad ac1.
Essa non modifica sostanzialmente la microstruttura dell’acciaio, la si può considerare come un rinvenimento di addolcimento senza che avvenga alcuna trasformazione da ferrite ad austenite. Di conseguenza la struttura finale ottenibile sarà strettamente legata a quella di partenza.
La ricottura di lavorabilità subcritica viene eseguita su acciai da costruzione e bonifica, ai quali conferisce una buona lavorabilità per asportazione truciolo.
Ricottura isotermica
La ricottura isotermica è un trattamento termico che elimina completamente le tensioni derivanti da lavorazioni plastiche a caldo e freddo, riduce notevolmente la durezza del materiale e omogeneizza la microstruttura presente.
Lo scopo è quello di ottenere la massima lavorabilità per asportazione di truciolo e un’ottima stabilità dimensionale riscontrabile anche dopo i trattamenti termici finali come ad esempio la cementazione o tempra superficiale.
A livello industriale viene preferita alla ricottura completa perché più conveniente sia in termini di tempo che di mezzi.
Ricottura di distensione, cos’è?
La Distensione ha lo scopo di diminuire le tensioni interne del materiale senza alterare in modo significativo la sua durezza o modificarne le proprietà meccaniche.
Questo trattamento termico può essere eseguito su diversi materiali: acciai da bonifica, acciai inossidabili, leghe di nichel. Disponiamo di un impianto dedicato a questo trattamento con una portata massima di 100 ton.
RICOTTURA COMPLETA
La ricottura completa prevede un riscaldamento a temperatura superiore a 20°-50°c ad ac3 con permanenza sufficiente per assicurare la completa austenizzazione dell’acciaio e, successivamente, un raffreddamento il più lento e controllato possibile per ottenere una trasformazione dell’austenite in condizioni quanto più prossime all’equilibrio, evitando la formazione di strutture intermedie.
L’elevata temperatura propria della ricottura completa provoca un’efficace azione rigeneratrice delle strutture preesistenti, annullando eventuali stati di tempra, d’incrudimento o di altre alterazioni strutturali di diversa natura. Inoltre accelerando i fenomeni di diffusione migliora l’omogeneità microstrutturale.
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